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Una quercia per George Marshall e un ricordo di Gian Lupo Osti

Posted in eventi by circospetto on 4 marzo 2013

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Oggi il Comune, la Fondazione per la Cultura e la Fondazione Ansaldo ricordano con una serie di iniziative la figura di Gian Lupo Osti. Sopra, una foto di  George Marshall, dopo il salto un’intervista video al festeggiato, scomparso lo scorso anno all’età di 93 anni.  (more…)

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Eugenio Carmi, dall’Italsider alle opere di oggi

Posted in arte by circospetto on 1 ottobre 2009

START 09, occasione per fare un giro sino a mezzanotte in tutte (o quasi) le gallerie che aprono oggi la stagione (vedi il programma in .pdf). Segnaliamo la personale di Eugenio Carmi in via Fiasella, da Ermione: lavori di un artista e storico provocatore dei contatti tra arte e industria nella lontana, per molti aspetti non solo cronologici, stagione degli anni Sessanta.

“Pensando a Eraclito”. Opere pittoriche recenti dell’artista, accompagnate da alcune opere storiche degli anni ’50-’60. E’ questa l’occasione per ammirare il percorso artistico di un ormai affermato pittore sia a livello nazionale sia internazionale che torna in occasione di questo evento, dopo essere stato punto di riferimento per la crescita culturale della citta’ e dei suoi artisti, finalmente nella sua Genova. Inaugurazione 1 ottobre ore 18.

Il video, oggi impensabile, è un esempio dell’attività “provocatoria” di Carmi ed è su YouTube grazie al GenoaMunicipality Channel:

Nato nel 1960 dalla collaborazione di un pittore, Eugenio Carmi, e di un fotografo, Kurt Blum, il documentario, alieno da compiti didascalici e da impegni divulgativi, traduce in immagini le impressioni, le suggestioni, le vibrazioni che gli ambienti di due grandiosi complessi industriali, il centro siderurgico “Oscar Sinigaglia” di Genova-Cornigliano e la FIAT di Torino, hanno suggerito agli artisti. Video gentilmente offerto da Fondazione Ansaldo Genova.

È domenica, tutti in libera uscita (nel 1966)!

Posted in città, video by circospetto on 31 agosto 2008

Dai video che la Genoa Municipality (il Comune, per intenderci) sta mettendo sul suo canale di YouTube ecco Domenica libera uscita di Renato Mazzoli (1966), messo a disposizione della collettività dalla Fondazione Ansaldo che lo conserva (insieme con il resto del patrimonio audio-video e documentale).

In pieno boom economico una domenica “tipo” della Genova degli anni ’60, di cui sono testimoniati tutti gli aspetti (dal rito del quotidiano letto su una panchina, a quello delle paste, alla Messa, all’invasione di auto delle riviere con relativa coda sulla via Aurelia al rientro, al passeggio in Corso Italia, allo stadio e alla sala da ballo).

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Anni ’20 e ’40: “Le belle contrade d’Italia. Dalla Lanterna a Boccadasse”

Posted in città by circospetto on 23 marzo 2008

In una sorta di comica fiction un gruppo di turisti visita Genova nell’immediato Dopoguerra dalla Lanterna a Boccadasse, passando per il centro storico e le alture della città, punto di osservazione privilegiato di una Superba in bianco e nero. Video gentilmente offerto da Fondazione Ansaldo, Genova.

Si tratta di riprese eseguite dopo la metà degli anni Quaranta, quindi, ma non solo: “E ora le farò vedere, con l’immaginazione, Genova di prima”, dice uno dei personaggi, osservando la città dal Belvedere del Righi. Le riprese successive sono, a occhio e croce, in gran parte databili tra il 1922 e il 1935. La torre meridionale di Porta Soprana, infatti, è stata “liberata” dalle case che vediamo nel filmato solo a metà degli anni Trenta.

Da un paio di settimane la Genoa Municipality sta mettendo online filmati (soprattutto d’epoca, come questo) sorprendenti, la maggior parte dei quali, prima d’ora, potevano essere visti soltanto prendendo un appuntamento alla Fondazione Ansaldo:

Il GENOA MUNICIPALITY CHANNEL mostra la Genova del passato, del presente e del futuro attraverso video tematici che rappresentano la città e la sua offerta culturale e turistica.
Il GMC è il risultato di un lavoro di squadra, coordinato dal Comune di Genova, fra le istituzioni che hanno reso disponibili i propri documenti per l’obiettivo comune di promuovere Genova e la sua immagine attraverso il Web [traduzione nostra]

Il cortometraggio è prodotto dalla Atlantide Film’s [sic] Company di Genova, ma probabilmente è sonorizzato a Roma: anche nelle Belle contrade, per via della distanza, si può notare un minimo effetto “Gate of the Cow“: fa una certa impressione, a chi vive qui, sentir parlare del “faro detto La Lanterna”, e la “piazza dei Ferrari” fa sorridere. Eppure, già negli anni dell’immediato dopoguerra (si accenna ancora, infatti, alla borsa nera) già ci si sforzava, un po’ come fa oggi il Genoa Municipality Channel, di incrementare il turismo grazie alle immagini in movimento.

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