La protesta du jour: 1 – De Ferrari, i tassisti anti-liberalizzazioni

Video di ConoscereGenova. Dal Secolo (che ha un altro video, non incorporabile): 

L’Onda: tre ore con Ovadia e Ballerini a Scienze della formazione

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Avevamo la foto e ora, grazie ad Arcoiris (e a Marié che ce l’ha segnalato) ora abbiamo anche il video dell’incontro, organizzato dagli studenti, con Moni Ovadia e Alessandra Ballerini sul tema dei diritti umani e dell’immigrazione del 25 novembre.

“Facinorosi, la-la-la-la-la-la…” Corteo anti Gelmini a ritmo di samba!

Il video della manifestazione di ieri, di Dargosiano.

Leggi, scuola e manifestazioni: il corteo del 30 ottobre

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Vedi anche

• 30/10 – La Repubblica: In migliaia in corteo, bloccata la stazione Principe
  “Gli studenti in corteo di protesta contro il decreto Gelmini hanno occupato i binari della stazione ferroviaria di Piazza Principe. I treni sono bloccati dalle 11.40. Secondo gli organizzatori, alla manifestazione hanno partecipato circa trentamila persone.”
• 30/10 – Il Secolo XIX: “Scuola, il giorno dei cortei”
  “Al corteo contro la riforma Gelmini, insieme con migliaia di studenti liceali e universitari, genitori, professori delle scuole superiori e dell’università, sindacalisti, partecipa anche il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando: «È una grande manifestazione; così vasta probabilmente non la si vedeva da anni».”
• 28/10 – Il progetto “Mettici la faccia”
  “È un contenitore che raccoglie tutti i volti di quelle persone che sono in disaccordo con la legge 133 e quando diciamo tutti non escludiamo nessuno. Per una volta non mostriamo solo il nome su di un pezzo di carta ma facciamo vedere a tutti le facce di chi dice no!”
• 23/10 – Le foto della manifestazione “a lutto” del 23 ottobre e il video
• 18/10 – La “notte bianca” delle elementari
• 15/10 – Il santino della “Beata Ignoranza

Leggi, scuola e manifestazioni: l’intervista (intera) di Cossiga

Il Presidente emerito, e Ministro dell’Interno fra il ’76 e il ’78, parla con Andrea Cangini del Quotidiano Nazionale un paio di giorni fa (leggi l’articolo via la Rassegna stampa della Camera dei Deputati | copia locale in .pdf) e sembra spiegare certa gestione dell’ordine pubblico in alcune giornate dell’estate 2001.

Chi manifesta oggi, rispetto agli anni Settanta (e in parte anche al 2001) ha in più lo strumento mediatico: portatevi le digitali e i cellulari, forse saranno l’unico modo per distinguere i “facinorosi” del Presidente del Consiglio dai “provocatori” del Presidente (ex) della Repubblica.

Leggi, scuola e manifestazioni: 23 ottobre, “oggi a lutto”

Foto di un lettore