Processo Eternit, oggi giornata decisiva: viene trasferito da Torino?

Si dibatte sugli effetti del cemento-amianto, in produzione dagli inizi del Novecento. Scriveva Lorenza Pleuteri su Repubblica dopo l’ultima udienza:

«Ho paura. Temo che il rischio di trasferimento del processo a Genova, lo spostamento chiesto dalle agguerrite difese, ci sia. Spero con tutta me stessa che il dibattimento rimanga a Torino. Altrimenti sarebbe un salto indietro di anni, un salto nel buio. E un altro dolore». I malati e i parenti dei morti d´amianto, le vittime della strage dell´Eternit, passeranno due settimane d´ansia e di incertezza, nell´attesa della decisione cruciale.

E La Stampa:

La questione di competenza territoriale era già stata sollevata in sede di udienza preliminare e, in quel caso, respinta dal gup che aveva detto che non era possibile individuare il giudice competente «perchè il disastro è ancora in atto e in evoluzione», ma le difese hanno sottolineato che «questo è irrilevante ai fini dell’individuazione della competenza territoriale. Genova- hanno aggiunto- è il luogo di tutte le possibili azioni od omissioni che si volessero contestare agli imputati».

Sotto, piazza Corridoni, “già piazza Zecca”, ora Largo Zecca, sede dell’Eternit negli anni Trenta (la pubblicità sopra è del 1930).